In occasione dei nostri 50 anni, abbiamo chiesto a Uschi Ammann e Hermann Brüesch perché adorano andare in montagna insieme.
Bächli Sport di montagna: Ricordate ancora la vostra prima escursione insieme? Com’è stata?
Hermann: La nostra prima escursione insieme è stata nel 2002, una vera avventura che ci ha condotto da Avers Cresta al Piz Platta. Uschi, come una vera ragazza di pianura, aveva degli scarponi da montagna molto leggeri con una suola che si sformava in tutte le direzioni e che sicuramente non prometteva una tenuta stabile. Siamo saliti direttamente fino al punto 3139 tramite couloir. Quest’ultimo era pieno di detriti e ho potuto sentire la mia adorata moglie imprecare sottovoce.
Uschi: (ride) Questo me lo ricordo ancora bene. Mi sono maledetta per tutto il percorso.
Hermann: Non appena ci siamo lasciati indietro il couloir, non voleva più proseguire. Allora, abbiamo fatto prima una pausa. Naturalmente nella speranza che il suo umore si risollevasse un po’.
Uschi: Avevamo appena dato un morso al nostro panino, quando improvvisamente abbiamo sentito delle voci provenire dal couloir. Poco dopo, una famiglia con un bambino di nemmeno dieci anni, assicurato a una corda corta, ci passò davanti. Come se stessero facendo una passeggiata domenicale. A quel punto naturalmente non potevo più farmi fermare da niente.
Hermann: Così, con le nostre calzature discutibili, ci siamo messi in marcia e poco dopo eravamo già fieri sulla vetta.
Uschi: La settimana successiva mi sono comprata un paio di scarponi da alpinismo adatti.
Da quel giorno sono passati 20 anni. Perché andate sempre così volentieri insieme in montagna?
Uschi: Sì, assurdo come passi veloce il tempo. Se ci ripenso, abbiamo già intrapreso davvero molte escursioni insieme. Ma se ne aggiungeranno facilmente altre.
Hermann: Durante tutte le escursioni abbiamo avuto la possibilità di conoscerci nel profondo. Noi siamo una squadra affiatata e riusciamo a capirci al 100% senza bisogno di parole. Inoltre, Uschi ha un senso dell’orientamento eccezionale. Mentre per me ogni escursione è una sorpresa, lei sa già cosa ci sarà alla diramazione successiva (ride).
Questo sembra essere sinonimo di grandi avventure in montagna. Sicuramente però vi sarà anche capitato di trovarvi in qualche situazione pericolosa.
Uschi: Per noi la strada è più importante dell’obiettivo e cerchiamo di evitare le situazioni difficili, per quanto possibile. Quanti momenti critici abbiamo superato inconsapevolmente, non possiamo tuttavia saperlo.
Qual è stato finora il momento migliore delle vostre escursioni insieme?
Hermann: In 20 anni buoni insieme, ci sono stati davvero molti momenti indimenticabili. In qualche modo ogni escursione ne è ricca. È solo questione di riuscire a vederli.
«Per noi un momento speciale è stato il volo privato che ci ha regalato un gipeto. Forse a lui sembravamo così sfiniti che immaginava avrebbe avuto presto del cibo».
Uschi: Io ero coricata sul prato e Hermann si era quasi slogato il collo per cercare di scattare la foto migliore possibile. Non avevamo ancora mai avuto un incontro così lungo e ravvicinato con un animale tanto bello.
In effetti sembra essere stata un’esperienza unica. Cos’altro vi unisce oltre le escursioni in montagna insieme?
Hermann: Siamo una coppia da ben vent’anni e ci piace molto trascorrere il tempo insieme. Il fatto che entrambi trascorriamo così volentieri il tempo in montagna, ci unisce e ci lega.
Uschi: Siamo grati di poter fare anche questo insieme e speriamo di trascorrere ancora molti altri anni ricchi di avventure in montagna insieme.
Uschi & Hermann
In montagna insieme da: ben 20 anni
Prima escursione insieme: da Avers Cresta al Piz Platta
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