Non appena le giornate ricominciano ad allungarsi in primavera e le temperature iniziano a salire, torna quella sensazione sempre più forte, quell'impulso interiore che si accende con malinconico struggimento ogni volta che si guarda l'arco alpino. È il desiderio della montagna. I 9 tour seguenti sono ideali per le prime escursioni in primavera, per dare libero sfogo al desiderio. Anche se i percorsi sono tutti al di sotto dei 2.000 metri, è essenziale una buona pianificazione, tenendo conto delle condizioni locali.
1. Test di fitness sul Rigi Scheidegg
Da Goldau, l'itinerario escursionistico conduce attraverso il boscoso versante settentrionale fino al Gätterlipass e oltre la cresta del Rigi Scheidegg. È il tour giusto per verificare la propria forma fisica dopo l'inverno e per godersi il panorama per la prima volta: i laghi Lauerz e Zugo da un lato, il lago dei Quattro Cantoni dall'altro. Il panorama è particolarmente affascinante quando c'è un mare di nebbia e a pochi passi si erge dalle nuvole il Rigi Kulm con il suo albero di trasmissione.
Lunghezza: 9,75 km | Salita: 1.200 metri | Durata: 4 ore | Difficoltà: T3
2. Grotte, ponti sospesi e bagni nella tranquilla Simmental
Dalla stazione ferroviaria di Weissenburg, nella Bassa Simmental, questo percorso conduce lungo il torrente Buuschebach fino al ponte sospeso di Leiternweide. Lungo il percorso, si passa davanti all'ex Weissenburgbad, un rinomato centro termale con 400 anni di storia, alimentato da una sorgente termale. Poco più in alto, gli escursionisti attraversano la gola su un ponte sospeso di 111 metri. Le tre grotte di Schnurreloch, Mamilchloch e Zwärgiloch sono accessibili ed esplorabili e costituiscono un punto culminante di questo facile percorso.
Lunghezza: 6,6 km | Salita: 380 metri, Discesa: 320 metri | Durata: 2 h | Difficoltà: T2
3. Monumenti di arenaria nella Krauchtal
Un percorso circolare che attraversa affascinanti formazioni di arenaria nella regione del Bantiger: dalla Krauchtal, il sentiero conduce alla torre di trasmissione. Lungo il percorso si incontrano le case Fluh incastonate nell'arenaria e il Fluhbabi, un'imponente colonna autoportante in arenaria. Superato il Bantiger, il percorso conduce all'Elefante di Geristein, un arco di pietra che potrebbe trovarsi tranquillamente nel Parco Nazionale di Arches nello Utah. In primavera è consigliabile una certa cautela, poiché l'umido basamento di arenaria può essere scivoloso.
Lunghezza: 13 km | Salita e discesa: 540 metri | Durata: 4 h | Difficoltà: T2
4. Sentiero panoramico Calancatal
Pittoresca escursione circolare nella remota Val Calanca: dal villaggio di Arvigo, privo di auto, attraverso boschi di abeti rossi e larici fino a Braggio, sul sentiero in cresta su stuoie, passando per Mäienssässen e attraverso l'imponente gola Aurigliaschlucht fino a Selma. Sul versante opposto della valle, un'altra salita fino a Landarenca e ritorno ad Arvigo. Le salite a Braggio o a Landarenca possono essere effettuate anche in funivia. Anche se siete chiaramente in Ticino, la valle appartiene ai Grigioni. È una gioia per gli occhi e un consiglio da insider assoluto.
Lunghezza: 13 km | Salita e discesa: 1.140 metri | Durata: 5 h 20 min | Difficoltà: T3
5. Sull'Alta Via del Prettigovia da Malans a Seewis
L'Alta Via del Prettigovia è un'escursione di lunga percorrenza composta da quattro tappe tra Klosters e i Grigioni. Da Malans, il percorso sale ripido attraverso i vigneti fino al Fadärastein. Il sentiero scende poi leggermente fino al villaggio di Seewis. Si gode di una splendida vista sulle cime del Vorderprättigau. Da Seewis si scende poi a Grüsch, dove c'è il collegamento con la ferrovia.
Lunghezza: 10 km | Salita e discesa: 550 metri | Durata: 3 h 30 min | Difficoltà: T2
6. Nella valle dell'Obersee glaronese sul Bärensoolspitz
Nelle vicinanze di Mollis, a Glarona, dove si terrà la Festa federale di lotta e alpina del 2025, si trova la valle Oberseetal. Dal laghetto omonimo, il percorso escursionistico conduce attraverso l'Ahorneralp al Sööligrat e ai 1.831 metri del Bärensoolspitz. Insieme a diversi altri rilievi, forma una lunga cresta. Da qui si gode di una fantastica vista sul Churfirsten, sul massiccio del Säntis e in lontananza sul lago di Zurigo. Attraverso il pendio esposto a sud, il sentiero conduce dapprima in modo ripido, poi in discesa più moderata fino a Obersee.
Lunghezza: 10,5 km | Salita e discesa: 1.000 metri | Durata: 5 h | Difficoltà: T4
7. Tre cime sopra la Gruyère
Dalla Gruyère, passando per il Castello di Gruyère fino a Estavannes e lungo il fianco occidentale fino alla cresta. L'itinerario conduce poi sulla cresta alla Dent du Bourgo, scende attraverso la Forcla e raggiunge la Dent du Chamois. Da qui, di nuovo lo stesso gioco: discesa al Col des Combes e risalita alla Dent de Broc. Per gli attraversamenti tra le tre cime è indispensabile consultare la carta escursionistica e procedere con cautela. La Dent de Broc offre un'impressionante vista panoramica sulle città di Broc e Bulle nella valle, sul lago di Gruyère e sulle pendici del Giura in lontananza. Discesa attraverso il versante nord fino a Broc e ritorno allo Château.
Lunghezza: 20 km | Salita e discesa: 1.800 metri | Durata: 8 h 30 min | Difficoltà: T5
8. Dalla Valle di Vergeletto alla Valle di Bosco Gurin
Nelle profondità del Ticino si trova la Valle di Vergeletto. Le cime in quota segnano il confine nazionale con l'Italia. Dall'Alpe Salei, un sentiero in quota conduce al Passo della Cavegna, scendendo fino al villaggio di Cimalmotto con i suoi 100 abitanti. Da qui si può tornare in Valle Maggia oppure affrontare la dura salita e proseguire attraverso il Passo Quadrella fino a Bosco/Gurin. Anche se siamo ancora lontani dalla Novena e dal Vallese, qui le frazioni, i pendii e i tappeti portano già nomi vallesani.
Lunghezza: 24 km | Salita: 1.700 metri, Discesa: 1.900 metri | Durata: 10 h | Difficoltà: T4
9. La classe superiore: Trofeo Prealpino da Lucerna a Interlaken
Un percorso regale attraverso le Prealpi: da Lucerna via Schwarzenberg, passando per Schimbrig e Fürstein fino a Sörenberg, tra l'Hohgant e l'Augstmatthorn attraverso il Niemalsland fino a Habkern e Interlaken.
Un tour di tre o quattro giorni per ritrovare se stessi e la natura durante un'intensa attività di escursionismo e campeggio (wilderness e camping). Il percorso e i pernottamenti devono essere pianificati con attenzione nel rispetto della biosfera e della zona di conservazione dello smeraldo.
Lunghezza: 85 km (da 3 a 4 giorni) | Salita e discesa: 4.000 hm | Durata: circa 26 h | Difficoltà: T1 - T4
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